Festival della fotografia a Bari : foto arte e paesaggio
Possiamo definire la fotografia o concettualmente un servizio fotografico arte visuale?
Sicuramente si, in fondo la foto racconta con le immagini storie che riguardano persone, paesaggi animati o inanimati. Insomma come una sorta di libro vivo che cerca di raccogliere immagini e portarle alla attenzione di tutti e di suscitare in chi le guarda emozioni.
Non tutti però considerano la fotografia sotto quest’aspetto. Fortunatamente però in Italia sono sempre più le manifestazioni culturali, gli appuntamenti a tema e i musei che creano sezioni dedicati a questa sfaccettatura della fotografia. Cercando di ampliare il numero di persone che riesca a vedere anche l’aspetto comunicativo dell’arte fotografica. Un aspetto non da sottovalutare perchè un immagine può valere più di mille parole messe insieme.
Il prossimo appuntamento che vedrà la fotografia protagonista e vista come mezzo di comunicazione si terrà al Museo della fotografia del Politecnico di Bari.
Il Museo della fotografia del Politecnico di Bari è il promotore di una iniziativa che vuole mettere in massimo rilievo l’arte visuale. In modo particolare vuole far conoscere al grande pubblico alcuni autori che hanno immortalato il paesaggio tra la fine del secolo scorso e l’inizio del terzo millennio. Sono proprio questi autori che insieme ad altri hanno aperto la strada della fotografia come mezzo di comunicazione. Grazie proprio alle loro immagini che sono dei veri capolavori è stato possibile vedere l’arte visuale che si nasconde in un semplice scatto.
Questi artisti hanno fatto la storia della fotografia ed è bene ricordare sia loro che la loro arte, che ha segnato un momento ben preciso della storia mondiale.
L’inaugurazione dell’importante manifestazione è prevista per il giorno 11 settembre, all’interno del programma ci sarà anche spazio per i più Periferici photoscreening.
Contributi di artisti come Liberato Ciccirillo e Adriano Nicoletti.
Festival della fotografia a Bari: zone urbane e loro rappresentazione
I luoghi che hanno coinvolto questa manifestazione sono legati alla città di Lecce, alle sue zone urbane e periferiche. Ancora una volta la Puglia si classifica come promotore del suo territorio, con un importante iniziativa che si protrarrà dall’inaugurazione fino a tutto il 2016. Appuntamenti vari ci aspetteranno per farci conoscere ogni mezzo comunicativo che comprenda l’arte tra cui la fotografia.
Oltre questo importante obiettivo è una manifestazione culturale che nasce anche con l’intendo di raccontare la trasformazione in atto nella città. La sua metamorfosi, il suo diventare metropoli mantenendo però i suoi tratti storici e la sua tradizione.
Cercare attraverso gli scatti fotografici di cogliere nelle zone periferiche quei segnali di trasformazione che cambiano decisamente il paesaggio urbano. Rendendolo migliore, più funzionale, ma non meno bello.
Lecce è infatti una città bellissima caratterizzata dalla storia dell’arte italiana, ha visto molti stili differenti movimenti artistici. E proprio questi movimenti artistici ne hanno influenzato la sua architettura. Questa città come tutta la Puglia è un insieme di mix artistici che si fondono perfettamente insieme creando panorami unici.
Festival della fotografia a Bari: come cambia Lecce
La città di Lecce è perciò una cittadina molto particolare, che oltre a vedere gli stili antichi mescolati tra loro dipingendola come un particolare quadro artistico vedrà l’assemblarsi dello stile moderno e contemporaneo.
Chi meglio della fotografia può diventare narratore di questo cambiamento?
La fotografia è in grado di fare anche questo, lo scatto di un occhio attento che riesce a cogliere i dettagli è in grado di raccontare le profonde trasformazioni che la città vive. Diventa così facile mostrare agli occhi del mondo e dei cittadini come una città che vivono tutti i giorni stia invece cambiando acquistando quel particolare in più che la renderà unica nel suo essere.
Spesso pensiamo alla città come ad un luogo fisso dove domina il cemento e tutto rimane fisso.
La realtà urbana invece è in continua trasformazione e nella sua dinamicità cambia spesso aspetto. Lecce ne è l’esempio vivente avendo tra le sue architetture differenti stili artistici riesce ad essere già un eccezione a questo semplice concetto. Andando oggi a modificare la sua struttura si creerà un cambiamento in meglio.
A segnarne ogni cambiamento ci saranno i maestri di fotografia con la loro macchina fotografica che coglieranno ogni attimo di questa città in completa evoluzione.