Scopriamo come accedere alle impostazioni di una fotocamera generica regolando le priorità di tempo per foto eccellenti
Nel momento in cui acquistiamo una nuova fotocamera professionale, di certo ci sentiamo più motivati ad imparare e a mettere in pratica tutto quello che abbiamo appreso sulla tecnica fotografia.
Tra i principali punti di discussione per un fotografo professionista rientra senza dubbio il fattore “priorità di tempo”, un’utile funzione che ci consente di impostare i tempi di otturatore (e di conseguenza valori ISO) permettendo alla macchina fotografica di decidere come aprire il diaframma per trovare la giusta esposizione.
Molte macchine fotografiche moderne includono, per facilitarci questo compito, la cosiddetta “modalità TV”, adatta ai fotografi sportivi o che per scelta ritraggono principalmente eventi in cui la velocità è tutto.
Gli sport di velocità media, tra cui l’atletica su pista ed il ciclismo, nella realizzazione del servizio fotografico possono essere fotografati tramite questa modalità, che di norma prevede un tempo di 1/500 di secondo nel caso in cui il fotografo si posizioni a distanza media.
I tempi necessari saranno ancora inferiori nel caso di foto sportive realizzate a distanza inferiore, arrivando fino a 1/800 di secondo per evitare l’effetto mosso, che per quanto possa avere rilevanza artistica, non risulta particolarmente gradito in fotografie pronte ad essere stampate su manuali o riviste.
Fotografo professionista, come evitare foto mosse durante i servizi fotografici
Ogni fotografo del mestiere avrà sicuramente i propri trucchi per evitare il fastidioso effetto “motion blur” durante i propri servizi fotografici, ovvero il mosso, che può rovinare uno scatto in cui cogliere l’espressione e la forza del gesto atletico è tutto.
Impostiamo quindi il tempo di scatto manualmente, nel caso in cui i preset della macchina fotografica in nostra dotazione non fossero sufficienti.
Per fare questo, consideriamo le specifiche del nostro obiettivo: qual è la lunghezza della focale?
Nel caso in cui durante la sessione fotografica stessimo utilizzando una classica focale 100 mm, sarebbe buona norma impostare un tempo 1/100 di secondo, valore da modificare a seconda del coefficiente di moltiplicazione di immagine presente nella macchina.
Diverso discorso, invece, si affronta se il fotografo professionista è incaricato di cogliere momenti più artistici o minimali dello sport fotografato: di certo avremo visto più volte foto di sciatori in cui lo scatto risulta volutamente mosso, per ritrarne i movimenti e le scie con effetti parecchio coinvolgenti per il dinamismo.
Per ottenere questo effetto, durante una sessione fotografica scegliamo di usare tempi di scatto lunghi inquadrando soggetti in movimento, una tecnica che funziona perfettamente anche con auto in movimento di notte per creare splendidi scatti astratti per progetti personalizzati.