Come recuperare foto cancellate da una macchina fotografica digitale
Molti appassionati del mondo dell’immagine, siano essi dilettanti che fotografi professionisti, sono ormai abituati all’utilizzo di una macchina fotografica digitale di varia tipologia per catturare i momenti più importanti della giornata, uno scatto singolare oppure dare il via a sessioni di photo shooting particolarmente incisive. Qualsiasi sia la nostra vocazione artistica con la fotografia, gli appassionati di foto digitali spesso si trovano dinanzi ad un problema: recuperare foto cancellate dalla memoria dell’apparecchio, per disattenzione o falso errore di giudizio.
Come recuperare foto perdute, quindi? Nel caso in cui non riuscissimo a visualizzare i contenuti della scheda digitale (Secure Digital, Compact Flash), oppure fossero andati perduti in seguito a cancellazione manuale, possiamo seguire diverse opzioni per cercare di recuperare dati. Una di esse è costituita dal software di data recovery, di cui vi forniamo un esempio interessante in seguito.
Fotografo professionista: recupero di immagini cancellate su scheda di memoria
L’opzione che vi proponiamo, che ovviamente può essere sostituita dal vostro software di data recovery preferito, è File Scavenger, una utility professionale della casa Quetek generalmente utilizzata per recuperare grandi volumi di dati cancellati per sbaglio o per problemi a livello hardware, compresa la corruzione del disco, la formattazione o la rimozione da Cestino.
Una volta installato il software (è disponibile anche una versione Demo per aiutarci a prendere confidenza coi comandi) dovremo lanciare l’interfaccia, che ci proporrà una ricerca chiamata “Long Search”, molto approfondita e precisa, e l’opzione “Quick Search”, molto più rapida ma approssimativa. A noi quindi la scelta a seconda del grado di novità della cancellazione delle foto da scheda o hard disk.
Sceglieremo poi dal menu presente il percorso in cui si trova la memoria da scansionare, che un tempo conteneva le foto cancellate. Se siamo alla ricerca di tutti i file compresi nel supporto selezionato, impostiamo l’asterisco (*) nell’apposito campo. Se cerchiamo foto e immagini, ovviamente imposteremo i formati .gif, .jpg., .jpeg e .raw o simili. La cartella chiamata “Recover to” è la directory in cui i file, dopo essere stati individuati dal software, verranno salvati.
Avviando la ricerca grazie a File Scavenger, potremo ricevere un report dettagliato di tutti i file che il software è riuscito a recuperare: con un po’ di fortuna e capacità, tra di essi potremo vedere anche le nostre foto, che credevamo erroneamente cancellate.