Perché ridimensionare una foto su misura per una pagina web?
Molto spesso, un fotografo amatoriale così come un fotografo professionista si trovano nella condizione di dover ridimensionare un’immagine, sia per renderla più appetibile agli occhi del pubblico nel contesto del design di una pagina Web (magari in un photoalbum o in una raccolta di miniature), che per ridurne il peso effettivo.
Le foto che scattiamo tramite le nostre macchine fotografiche digitali, o che semplicemente scansioniamo da libri e riviste, sono infatti spesso del peso di alcuni megabyte, dimensioni che possono impedire una rapida visualizzazione della pagina online.
La presenza di file fotografici di dimensioni superiori al MB, infatti, spesso comporta l’uscita dell’utente dalla pagina, in quanto una delle regole fondamentali dei siti fotografici e non, su Internet, è sempre valida negli anni: mai far spazientire l’utente, che potrebbe preferire interrompere il caricamento e cercare altri siti su cui ammirare fotografie di professionisti.
A volte, anche utilizzare una connessione ADSL può procurare problemi di questo tipo; scopriamo quindi come comportarci al meglio con trucchi per ridimensionare le foto in Photoshop.
Tecniche fotografiche utili: ridimensionare una foto con software di editing
Per ridimensionare una foto in Photoshop, non dovremo fare altro che accedere al menu Immagine ed accedere al sottomenu Dimensioni Immagine.
Si aprirà una finestra di dialogo da cui dovremo impostare, nei campi Width e Height, le dimensioni effettive in pixel che desideriamo assegnare all’immagine finale, dopo l’elaborazione.
Di norma, sul Web, le immagini non dovrebbero eccedere i 1000 pixel dalla parte del lato più esteso: è preferibile non superare, in tal caso, i 700 pixel.
Il software, una volta accolte in input le dimensioni che intendiamo assegnare alla nuova foto, provvederà automaticamente a calcolare quelle del lato rimasto incompleto, rispettando le proporzioni nel caso in cui sia stato selezionato il box relativo a questa opzione.
Di norma mantenere un rapporto 2:3 per quanto riguarda l’immagine, sia in altezza che in lunghezza, è considerato ottimale.
Se siamo fotografi professionisti, potremo inoltre consigliare al software Photoshop un algoritmo di riduzione e compressione: possiamo lasciare attiva l’opzione base, oppure scegliere “Bicubic Sharper”, un buon compromesso per le riduzioni in generale.
Avremo così a disposizione una foto ridimensionata e dai chiari colori, con proporzioni rispettate a puntino e aspetto professionale.