SpazioDue Lab a Piacenza, la fotografia è molto più di quello che sembra.
Come riuscire a coinvolgere i giovani nell’arte, nella fotografia e stimolare le loro capacità creative?
La risposta è complessa ma non impossibile da dare. Per prima cosa occorrono spazi adeguati dove i ragazzi e gli adulti possano liberamente sperimentare e capire la bellezza dell’arte.
I giovani sono il nostro patrimonio futuro. Tutto ciò che impareranno a fare dipende in parte dalla nostra voglia di trasmettere sapere e conoscenza. è importante perciò trovare le persone giuste che siano in grado di trasmettere loro passione e creatività.
Abbiamo tutti un percorso scolastico e sappiamo bene come ci sia carenza di personale, insegnanti e professori che ancora oggi hanno voglia di trasmettere le proprie conoscenze coinvolgendo del tutto queste giovani menti.
La maggior parte di loro si limitano a far imparare il programma scolastico. Solamente una minima parte di questi professionisti riesce a coinvolgere i propri studenti nella materia che insegnano. In questo modo sempre più giovani escono dal percorso scolastico senza sapere cosa vorranno fare da adulti, senza avere uno stimolo e sopratutto senza aver coltivato una passione.
Al giorno d’oggi si perde per la strada sopratutto l’insegnamento creativo. La voglia di trasmettere l’arte sotto altri punti di vista oltre quelli che può fornire un libro. Si i libri insegnano la storia e sono importantissimi, i musei possono fornire molto impatto a queste giovani menti. Ma un percorso creativo, lasciare spazio alla loro creatività, dare a loro la possibilità di sperimentare è tutta un altra storia.
Questa carenza in Italia si fa sentire ed anche parecchio.
SpazioDue Lab a Piacenza: un nuovo modo di insegnare e conoscere
A compensare questa mancanza arrivano laboratori creativi e particolari extra scolastici. Alcuni sono convenzionati con le scuole altri sono al di fuori e quindi siamo noi genitori a dover spingere nostro figlio a provare.
Non si tratta di spingerlo in una direzione ma di mettergli a disposizione la possibilità di conoscere tutto ciò che ha da offrire questa vita. Tutto quello che va al di fuori dell’ordinario e ricade nello straordinario. Tutto quello che può dare un valore aggiunto ad una mente giovane ed adulta che sia.
Per fare questo occorre iniziare presto.
Se parliamo di servizi fotografici o fotografia in generale occorre dare ai ragazzi gli strumenti giusti. Non parliamo solo di macchine fotografiche ma anche di persone che con passione ed amore siano in grado di trasmettere ogni lato di questa professione. Bisogna anche poter fornire gli spazi giusti ma anche un programma chiaro, lineare e creativo.
Io sono stato in primis un amante della fotografia e da questo amore è nata la mia passione. E dalla mia passione è nata la spinta per spingermi oltre l’ordinario abbandonare le strade sicure e sperimentare il lavoro che amavo e che amo tutt’oggi e che coltivo nel mio studio Giovanni Miele. Questo succedeva 25 anni fa.
Non tutti però hanno la forza e la voglia di contrastare ciò che a volte ci viene imposto da una società che non si preoccupa più di fornire un lavoro dignitoso ai propri abitanti ma che si preoccupa unicamente di arricchirsi. Siamo in un momento particolare dove lavori come il mio o come quello di artisti a volte proprio dalle persone che ci circondano vengono visti come frivolezze, perchè non sono in grado di fornire sicurezze immediate.
Quando mi trovo a conoscere percorsi particolari mi stupisco vedendo che c’è ancora chi non si è arreso a questa macchina avviata dalla nostra società. C’è ancora chi ha il coraggio di dare agli altri la possibilità di sperare, sognare e realizzare qualcosa di differente. Per questo motivo è bello parlare di iniziative legate al territorio, di iniziative nuove e differenti e per questo oggi vi parlo di SpazioDue Lab a Piacenza.
SpazioDue Lab a Piacenza per chi ancora va oltre l’ordinario e punta allo straordinario.
Piacenza in questi giorni si è resa protagonista di una bella iniziativa che mette al centro i ragazzi ed adulti con la voglia di creare uno spazio, un laboratorio sperimentale dove poter far crescere la propria passione per l’arte e realizzare quelle cose che vanno oltre l’ordinario.
Proprio per questo motivo lo Spazio 2 di via XXIV Maggio 51/53 è il luogo ideale dove poter creare questo momento di ritrovo dei giovani. Un lavoro bello e interessante dove si intrecciano arte, teatro, fotografia, lettura e molto altro ancora.
Il 12 ottobre partirà un corso di fotografia base a cura di uno studio fotografico locale che metterà a disposizione dei partecipanti delle macchine fotografiche Reflex.
Far capire che da una passione può nascere un mestiere se si è costanti e si ha voglia di fare le cose nel modo più giusto.
Una notizia interessante che riporta per una volta al centro la voglia di fare delle persone giovani e meno giovani. Il tema della passione e del lavoro come spinta a migliorare la propria vita.
La fotografia è per prima cosa passione dello scatto e delle immagini, altrimenti non si potrebbe svolgere un lavoro del genere.